Popa Chubby

Popa Chubby ,al secolo Ted Horowitz, da New York (anzi: dal Bronx), a 39 anni ha alle spalle sei incisioni discografiche, ma è dal vivo che da il meglio: al pubblico offre tutto se stesso,artisticamente e fisicamente. Può essere definito un tipico esponente del blues della Grande Mela, agganciato alla tradizione e contemporaneamente proiettato in avanti e contaminato dalle tante espressioni della black music dagli anni Cinquanta ad oggi: ma la musica di Popa Chubby risente non di meno della palpabile influenza di generi "altri", primo fra tutti il rock.
Un blues duro ed aggressivo, quello del corpulento cantante e chitarrista, frutto del crogiuolo culturale e musicale della città in cui si sviluppa e proposto con un virtuosismo ed uno strumento vocale non comuni. La sua ultima prova in sala di registrazione, Brooklyn Basement Blues (Laughing Bear Ree. 1998) mette in luce in maniera convincente le sue doti di
compositore eclettico: si tratta infatti di un'eccitante miscela di blues, soul, rhythm'n'blues, rock, jazz, funk e rap: "è un blues urbano, crudo, onesto, vero, quello di New York, senza compromessi e bugie", così lo definisce lo stesso Popa Chubby, "che picchia dritto in faccia". Una musica per ascoltatori liberi da pregiudizi e dal condizionamento delle etichette: un blues che guarda a1 futuro, nel rispetto dei grandi maestri del passato.